Quiete madre, io l'orfano
arriva odore di fango e ancora la pioggia non scende
ho il petto in fiamme, le tue labbra chiuse.
Non si spiega l'amore né l'amore può spiegare altro se non se stesso quando non c'è più.
La pioggia scenderà e frantumerò ogni domanda per avere pozze di risposte
sporche del fango che quel fuoco asciugherà
le stesse lette sulle tue labbra il giorno che morì mia madre. Inquieto.
Per sempre.