31 gennaio 2005

termorivoluzioni

Edoardo Bridda e Stefano Solventi, intervista a MsT: Post, un'amarezza ebbra, un desolante malanimo.. "io non ho sentimenti, solo sensazioni" suonano come l'encefalogramma (quasi piatto)dell'attualità. L'arrangiamento è uno scampolo d'apocalisse...

MsT: Si. È il ghiaccio del dopo-eiaculazione che segue al fuoco di una passione passeggera. Abbiamo voluto mantenere l’atmosfera fredda e distaccata con un “non canto”, poi il trombone e l’e-bow hanno reso l’aria irrespirabile, priva di qualsiasi desiderio di redenzione.


Marta sui Tubi mi guidano sicuri per una notte che più fredda non si potrebbe. strade ormai deserte e sono ancora le dieci, un vento che a malapena riesce ad alzare coriandoli sparsi per la piazza, pezzetti di serenità infantile (uominiragno combattono con spade di pallocini colorati contro zorri col berretto di lana sotto il cappello, per il cuore e le attenzioni di piccole principesse,  pesanti di trucco e di vestiti troppo complicati per correre e giocare).
vento freddo, mi chiudo nelle spalle, ma che riesce comunque a sollevarmi lo spirito, crioterapia per il periodo più deprimente dell'anno. febbraio corto e amaro stà per cominciare e cambio rapidamente scelte musicali: clash per ballare non più fino all'apocalisse ma contro di essa..c'è da salvare noi oltre a balene e panda. l'effetto serra che desertifica cervelli & cuori, genera sere di brutta tv e brutta musica alla radio.
accorgersi è forse un crimine? non resta che far due passi, fuori al freddo, a pianificare rivoluzioni o fughe. riflettere è forse un crimine?
perchè se è così, come animali spauriti, si può solo scegliere tra fuggire o combattere, chè per certi reati la prescrizione non è prevista. 

(on air/the clash::bankrobber)

28 gennaio 2005

"l'haifattapposta!"

il piano diabolico quanto improbabile, di "dimenticare" di controllare il livello del liquido nel'impianto di refrigerazione dell'auto, affinchè questa si fermasse per strada, misera e fumante, proprio il giorno in cui si fosse andati all'ikea...beh..è riuscito! 

27 gennaio 2005

magara, come direbbe Mazzone, oppure..

son cose..direbbe manu, ma anche
a me non basta. nei momenti in cui la mente è di solito in automatico,
chessò..sul motorino fermo al semaforo, mentre neve sciolta che cade
dal cielo, mi compatta in una palletta tremante e maldisposta verso
qualsivoglia cessione di calore all'esterno, mi salgono come reflussi
gastroesofagei acidi e inopportuni, una serie di domande.
mi chiedo perchè guardare, fissando, dei pesci rossi in una boccia di
vetro. ed ancora, cosa penseranno di uno che li fissa in quel modo.
perchè resto secco certe sere davanti al televisore, fissando inebedito the club?
(voce fuori campo: "il tuo nome?"
lillo79: "pasqualino!"
vfc: "e..come ti definiresti?"
lillo79, ammiccando: "amoroso, romantico..amoroso, insomma!"
vfc: "come dovrebbe essere la tua donna ideale..?"
lillo79: "..eh..beh..amorosa?"
stacco su pasqualino che accenna a
timidi passi di danza, ha una scarpa slacciata, l'orologio sul polsino
ed una camicia macchiata di pizza.

vfc: " e...come potrebbe colpirti una ragazza?"
stillpoint ad alta voce: " con una mazza da cricket, ...ad esempio!" )

sono certo che anche altri hanno la mente occupata, a volte, da simili interrogativi e questo, almeno un po', mi consola.
wanda: "...?.."
gerardo: "cazzo guarda questo?"

26 gennaio 2005

ciance da cortile (psicodramma ittico)

 Un aria improvvisamente fredda scosse Cleo, finalmente rilassata dopo tutto il rumore della lavatrice a rovinarle un tranquillo abbiocco post prandiale. Un moto d'odio verso Ines e la sua manìa di stendere i panni sul filo fuori dalla finestra della cucina.
"..via libera!" pensò non appena sentì aprirsi la finestra di Elide, di fronte, in rapida successione.
"...oh!" disse Wanda.
"...merda!" continuò Gerardo.
Elide: "Inese..! Inese..!?"
Ines: "che d'è?"
Elide: "c'hai fatto pe' pranzo?"
Ines: " Bucatini all'amatriciana...je piaciono tanto a Erico.."
Elide: "mò 'ndo stà?"
Ines: "..orizzontale..sul letto...dice che dopo magnato je pija l'insolenza.."
"bestia che sei!" sibilò fra i denti Cleo guardando la donna con la visione periferica senza staccare lo sguardo dal piano del mobile più su, ed agile dalla sedia passò sul tavolo dove poteva guardarli negli occhi.
"...ooohh!" tremò Wanda.
"...meerdaaa!" si agitò Gerardo.
Elide: " Pure mi' marito uguale..che ce voj fà, è che sò obbliterati de lavoro."
Ines: "come stanno i pupi?"
Elide: "..bene! e chi ll'ammazza a quelli, stanno dentro 'n ventre de vacca. GGessica stà a studià, dice..quell'artrto ggioca ar televisore.."
Ines: "che vvoj fà! pure i mia...er maschio esce sempre...se sà, la femmina..nun t'arza 'na paja dentro casa!"
"che strani.." pensò Cleo guardandoli piegando la testa un po' di lato.
Wanda sbiancò, Gerardo a seguire.
Elide: " pensa che ieri Debbora me fà..a mà, GGiggi m'invitata a casa sua ar mare pe' er weekend.."
Ines: "che d'è er vechend?"
Elide: "..e che nne sò io..però jo detto de fasselo lo stesso er bidè"
Ines: "e c'hai raggione...'spè n'attimo.."
Ines, rivolta in casa: "CLEOOOO...GGIU' DDA LLI'....SUBBITO..PUSSA VIA!"
Elide: "gatta puzzona..come te giri subito a fà le poste ai pesci rossi.."
Cleo: "cheppalle.."
Wanda :"....fiùù.."
"si potrebbe avere qualche larva di mosca reidratata in un goccio di cognac?" implorò Gerardo con gli occhi, senza smettere di nuotare nervosamente in tondo...

25 gennaio 2005

e sono in vena di partire davvero

 "impara a credere, impara a scordare, impara a guardare la luce, impara a nuotare, è l'evoluzione naturale dei pesci"

bagna scogli taglienti e spiaggie che accolgono
scivolando in mille rivoli
o pian piano s'assorbe
lasciami la luce accesa
quella delle stelle mi ferisce
e la luna è troppo lontana per chiarire qualcosa
sogni agitati
promesse di passaggi a nord-ovest
tra i ghiacci del cuore
e le schegge affilate del desiderio.
sacche di resistenza nei sobborghi dell'anima.

"perchè non spero di tornare più, perchè non spero di voltarmi più
scoprire tra i tanti una sagoma nuova
trovare, amare e poi dimenticare
perchè ritornano le verità perchè ritorna tutta la banalità e buca le tempie il più crudo ricordo..
e quando qualcuno si cambierà d'abito
io resterò qui
e quando qualcuno si volterà indietro
io non ci sarò più"

prendo in prestito i testi di Filippo Gatti, vorrei avere una chitarra elettrica appesa al collo e saltare piegando le ginocchia stordito da wattaggi esagerati, oppure sudato su un campo di pallacanestro scappare in contropiede..o solamente non fare più i sogni di questa notte.

24 gennaio 2005

evolution of the blog

fly the blog ...un gruppuscolo di agitatori, blogcrossa, stampa e "dimentica" ovunque..."un giorno scriveremo post sui muri e la gente commenterà sui portoni."
ne lascio subito una copia nella sala d'attesa del dentista..

23 gennaio 2005

buona domenica

pronto soccorso pediatrico dell'ospedale sandro pertini di roma, dottoressa risoluta, bella e stanca al telefono, grida che non c'è un infermiere, hanno ridotto l'organico e i posti letto, che non è possibile lavorare in quelle condizioni. c'è un neonato in preda alle convulsioni e lei è sola, la mamma del neonato è disperata. arriva una giovane infermiera di un altro reparto ad aiutarla, ma la dottoressa è comunque amareggiata. la sostengo con un lungo sguardo di gratitudine, quando è il nostro turno. la ringrazio. esco. cinque minuti dopo, in auto incrociamo un manifesto 32x32 con il viso fresco e sorridente di una dottoressa con un bimbo in braccio, che recita:"tre nuovi ospedali. lazio una regione governata col cuore."...ma un bell'infarto, no?

avere30anni...

...non andava d'accordo con le ninfee.
se ne è andato, scomparso un post. nessuno ne soffrirà.
a maggior ragione le ninfee..

21 gennaio 2005

new day rising

leggere i post di un intero anno di renton mi ha lasciato un vago sapore di vissuto, risaputo, come tornare in un posto che si era in qualche modo voluto dimenticare...i trent'anni, forse. torno così a pensare che la vita a volte può costringere anche a calpestare fango, nell'alba, ma almeno lo si faccia con eleganza.
allora ho comprato in saldo un paio di anfibi con lavorazione a duilio.


(on air/cristina donà::wuthering heights)

17 gennaio 2005

a sorgente aperto

anime rilasciate in open source
login per una cosa nel cuore
condivisione di idee
logout con cento nuove sensazioni.


on air/i'm free::the who

la conchiglia perfetta

"Too young to hold on and too old to just break free and run"
lover, you should’ve come over/jeff buckley

ancora verdi le parole a blandire un malumore maturo
beato nella terra di nessuno
equilibri su linee di confine

14 gennaio 2005

key words

rotolano sguardi sui suoi fianchi
curve e orizzonti
si confondono nella polvere
patina di  tempo
che la luce palesa
che non è più
c'è più amore nelle pieghe calde di una coperta, al mattino
c'è una morte più dolce nei sassi gettati in acqua
basta saltare giù

(on air/racing in the streets::bruce springsteen...ma anche/indietro::elettrojoice)

12 gennaio 2005

algoritmo

 mi duole in quattro quarti

11 gennaio 2005

by your side

è un inizio d'anno difficile per i bloggers che (quasi) quotidianamente seguo nelle loro acrobazie spirituali e lessicali..renton compensa con la musica, pensieridicarta tra cuore e cervello sceglie il primo, eddiemac disegna crepe nei muri e ci si nasconde dentro, ebbradivita guarda alla finestra i colori del tramonto, manu rompendo lampadine ci ammalia un po' tutti, ma segnalo la prolificità di emisola che scrive e scrive e scrive e non lascia tempo per i commenti che già è lì, davanti ad uno schermo luminoso a scrivere di nuovo. Mi illumina e a leggerla  il senso si coagula, è vero, piccoli trombi nelle arterie della rete.
anche malinverno palesa perplessità d'inizio d'anno con un racconto breve ma gustoso, di sapore pulp, quasi.
Io, controcorrente, ho recuperato beatitudine grazie al posticipo della cena di capodanno dai miei amici Eligio & Lorella (non è un ristorante, google non vi aiuterebbe): colori caldi alle pareti, gamberoni semplici semplici, spaghetti gamberi e pomodoretto, filetto di cernia impanato e al forno, catalogna condita come le puntarelle (olio, aglio e acciughe)..S.Agostino bianco di Firriato (milford, mio primo commentatore, prendi nota..meglio di un rosso, 10 euri da Mondi), il dolce fatto in casa da Lorella accompagnato da un Picolit di Marco Sara Savorgnano del Torre, parrebbe difficile da trovare. Infine un brindisi al grande Veronelli. Prosit.

8 gennaio 2005

Presbiopia (in-osservare le cose quotidiane)

niente di memorabile avviene, se non l'esistere,
ma non vuoto, solitario o contemplativo.
Il *solito* è spesso inosservabile, inosservato.
(fatina deglli elfi/it.fanculo)

Con l'età dovrei aver sviluppato saggezza e larghe vedute.  Vedo bene in prospettiva, meno le cose immediate, vicine.  La mia larghezza di vedute si esprime solo sul piano corporeo, sotto forma di presbiopia.

7 gennaio 2005

e se cambiassi piattaforma?

Oddio quanto è brutto questo blog visto con explorer..non supporta i css in maniera decente, da tre colonne me ne riporta solo due, dimensione dei font a sua discrezione, formattazione del testo a farsi benedire..con firefox è carino, ma è risaputo: un milione di lemmings non possono aver torto..
 

Questo nuovo editor, a dirla con le parole di 30marlboro, fà schifo al cazzo..espressione forse un tantino forte ma che esprime degnamente il pensiero di tutti i bloggers che adesso ci mettono 1/2 ora in più a caricare la pagina. ho l'adsl ma mi associo all'eventuale protesta dei naviganti a 56k..e poi le form dei commenti che non si caricano completamente, insomma un disastro.

domani sera alle 21.00 su mtv c'è la raccolta di "avereventanni" di massimo coppola, io le puntate me le sono viste pressochè tutte ed era in cantiere un commento, adesso che replicano tutto insieme consiglio caldamente la visione..una sorta di documentario sghembo e stralunato ma intelligente, garbato ed efficace con punte di genio (coppola che
saluta romanamente e sbattendo i tacchi l'usciere mediaset a cologno monzese).

Ho scoperto le coco rosie
, macchebbello 'sto disco (la maison de mon rêve)...

(al quarto aggiornamento di questo post forse ci riesco..) 1000 visite, cioè 980 refresh circa, comunque...grazie a chi è passato di qui.

5 gennaio 2005

weblob

Nausea nel vedere stamattina la vetrina di una agenzia di viaggi, il bianco delle spiagge, il blu del mare, smaglianti sorrisi, giovani turisti, pubblicità valtour alle maldive. Che magari è vero che senza cuore non si muore d'infarto ma ora si esagera.. Il tabacchino attacca il cartello sul bancone della ricevitoria:"La tragedia asiatica puo` essere la tua fortuna: 17 e 85 su tutte le ruote". Costa Crociere ha raddoppiato i passaggi pubblicitari, come il CEPU nel 1997, dopo l'omicidio di Marta Russo all'universita'. Molte cose che avrei voluto dire sono qui, dure, pure, scritte bene eppure di getto (mi piace pensare, almeno), grazie a manu, altre ancora, qui, segnalo infine questa cosa di Emisola, cotta al solito, a fuoco lento.

..dimenticavo un racconto sulle lame rotanti...fine del blob.

4 gennaio 2005

insonne? sto solo sanguinando in stereofonia

dal fumo risorge

nota blu

profonda

il mostro si nutre di sogni

barcolla al suono della sveglia

e così non sostiene il mio sguardo

tuttavia

forse una via

ma è notte

quindi silenzio

e resto



(on air/see me, feel me::the who)

2 gennaio 2005

trasferimento

tutta la fuffa archiviata sotto diNotte, è stata rivista, corretta e trasferita d'ufficio nel blog apposito, nuove cose sono state scritte ed aggiunte. Avrebbero bisogno di conforto, ma anche stroncature..

sogni ricorrenti (ecoprassìe di un uomo)

sensi bombardati da un fragore che solo io posso ascoltare

accostando l'orecchio ad una conchiglia

posso sentire il mare

ma non comprenderlo

oggi ho imparato qualcosa

sono nato di nuovo e morto ancora un po'

il cielo è il limite

il mare madre

ho messo tutte le mie convinzioni in una busta di plastica

per non bagnarle

possono tornarmi utili se asciutte

ovunque stia andando

o solo tornando

comunque cercando

ancora

su una spiaggia.