In autostrada da solo
montagne ormai rosse e ocra e gialle mi scorrono davanti
brillano contro il bianco del cielo
e mi si stringe il petto.
Respiro appena, senza fiato né parole
sto dentro agli occhi che guardano le montagne, ed è così
(in un cerchio che mi spezza)
che arrivo finalmente.
Ripagato con l'orgoglio, moneta fuori corso.
Dentro ho il rumore delle foglie secche
quando le calpesti per il solo gusto.
Dentro sono fatto di sogno
di falce e di martello
di sudore.
A tutto ciò abbaia il primo cane che incontro sulla strada
per tutto ciò è così rosso il frutto della rosa canina
a causa di ciò mi sento tenda che si gonfia al vento.
Sporco di foglie e polvere
vanno sottobraccio
occhi e pensieri con le parole scritte sui muri.
Al sole di novembre cammino verso casa
all'ombra mia s'accosta la gatta solita.
Insieme torniamo.
Ci scrutano le cornacchie, rintocca la campana
on air/thomas feiner : : guide for the perplexed

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