6 dicembre 2009

life (in) jury




La non perfetta congruità articolare del ginocchio è compensata dai menischi.
L’estremità inferiore del femore presenta in avanti la troclea femorale, il cui versante esterno è più largo ed esteso dell’interno.
Al di sotto della troclea troviamo i condili femorali:
il condilo interno è più lungo, più stretto e più obliquo dell’esterno.


c'è quei momenti in un dato periodo della vita, di norma all'approssimarsi del natale, quando gli anni che vedi davanti sono decisamente meno di quelli se ti volti a guardare, in cui puoi avere la netta sensazione di non vivere in bianco e nero.
affatto.
ti senti circondato da un alone, inserito in una sorta di bolla colorata. un'aura.
viola.
in quei momenti è possibile che tu ti senta triste, molto triste.



Il menisco interno è molto più aperto dell’esterno. I corni anteriori e posteriori sono fissati nelle superfici pre e retro spinali, in solidarietà quindi con i piatti tibiali, sono deformati dai movimenti dei condili femorali. Essendo più chiuso, il menisco esterno ha maggiori possibilità di deformazione e di conseguenza maggiori possibilità di sfuggire a meccanismi lesionali. Infatti è il menisco interno maggiormente coinvolto in traumatologia.


è altresì possibile sentirsi incazzati, profondamente incazzati. ecco, dicevamo di certi momenti in un dato periodo della vita nei quali è pure possibile che ti senti al contempo triste e incazzato. e allora le provi tutte:
prendi a sfogliare un libro
ti prepari un rum&pera
metti su un po' di musica
e con orrore t'accorgi che non basta, che il viola attorno è ancora tutto lì.
allora frulli lontano il libro, appena appena brillo a causa della pera addizionata, provi a cambiare musica.

 
La stabilità trasversale del ginocchio è data dal Legamento Crociato Anteriore e dal Legamento Crociato Posteriore, dalla porzione esterna dei gusci condiloidei e dai legamenti collaterali. In flessione sono possibili movimenti di adduzione e abduzione
La stabilità antero posteriore è assicurata dai legamenti crociati.
La stabilità rotatoria esterna dai collaterali, quella interna ancora dai crociati
In flessione a 60° abbiamo la massima instabilità torsionale del ginocchio.



sì .. è così, dev'essere la musica che non è quella giusta.
rivolti il mobiletto portaciddì poi dietro una pila di libri scorgi, miracolo, i tuoi antichi vinili.
cazzo! .. guarda che roba
scarti gli anni '90
guardi gli '80 con un certo sospetto
punti diritto verso le cose più antiche e selvagge che ti ricordi
i creedence, i byrds, gli who
I can't explain .. perfetta!
ed è così che ti ritrovi appena a danzare, ti gasi poi ti sciogli con un altro goccio di rummeppèra, un passo più aderente al mood
una giravolta
falla un'altra volta

con l'arto inferiore in leggera flessione ..


on air/

a scopo preventivo di distorsioni accidentali

iron&wine : : peace beneath the city

scarica l'intera raccolta di demos fall '07 .. e non avrai a pentirtene

10 commenti:

  1. ...è possibile che ci si senta tristi e incazzati....
    caspita, in poche righe sei riuscito a riassumere perfettamente il mio essere in questo periodo...
    triste perchè ancora una volta mi trovo a dover "festeggiare" un altro natale, quando invece avrei soltanto voglia di rannicchiarmi in un angolo ...e lasciar scorrere il più velocemente possibile questo periodo...
    incazzata perchè, oltre a tutto il resto..., non riesco a condividere le opinioni sulla " bellezza dell'età matura"  e sullo scorrere del tempo...forse perchè ho voglia di conoscere e fare ancora tantissime cose, forse più di qualche anno  fa..ma come tu giustamente osservi gli anni che  abbiamo davanti sono meno di quelli vissuti...
    e in effetti non c'è rum & pera (che in effetti apprezzo molto) o altro che serva... se non per " sfumare" per un momento la rabbia....
    E intanto si aspetta qualcosa o qualcuno...

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  2. lunasola .. l'età matura non è solo bellezza, anche giunture cigolanti talvolta. già.

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  3. ....al momento non avverto cigolii sospetti...qualche rigidità sì...sai!!!
    e le coseguenze di una recente "sfumatura".;-)....
    buona giornata

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  4. non sai quanto apprezzo ciò che hai scritto con leggiadria e precisione. La musica mi salva l'anima, così come il sole (che oggi non c'è), alla pera corretta preferisco un vino corposo od un bacio appassionato.
    Gli anni che mi restano sono sicuramente pochi rispetto a quelli già vissuti e non è questo che mi rende triste...ma è il come li vivrò che mi avvilisce il cuore.
    oggi ho tristezza negli occhi in tutto quello che vedo non riesco a trovare luce ma solo opacità.
    Allora alzo un calice, aspetto un bacio e mi confondo dietro le note del pianista sull'oceano..... e aspetto tempi migliori.

    uv@matura

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  5. Se non ti reggono più le ginocchia, è di sicuro colpa del rum, e non della pera.

    E neanche degli anni.

    Rock 'n' roll!

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  6. a volte cedono i legamenti, a volte i legami.
    in entrambi i casi fa male.

    meglio una distorsione e una distrazione [musicali] :)

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  7. ehm, ritrovai ora per caso un tuo commento da me del lontano settembre scorso in moderazione in quanto 'anonimo'.
    sì, direi che abbiam qualcosa in comune, anche una vecchia conoscenza di splinder di nome K.

    VOGLIO QUEL LIBRO INTROVABILE DA MILLELIRE.

    saluti al ginocchio...son cose...

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  8. e poi le gambe un po' così, come sui tacchi, cosa c'è di più pieno e rock? :-*

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  9. bello il commento di elena.
    tutto quel viola, anche se di moda è un colore che non sta negli occhi.

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  10. anna .. no, non ci sta. e poi porta sfiga :-)

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