3 gennaio 2010

nuda proprietà /1

 


il profumo del caffè si sparge per la casa, la vecchia casa della nonna, ancora cogli antichi pavimenti, un po' sconnessi è vero, ma che Gloria non cambierebbe con queste nuove monocotture dalle fughe di due centimentri e i decori a mosaico che le sue amiche da anni le consigliano.

le porte di abete bianco si aprono e si chiudono senza cigolare, gli infissi delle finestre anch'essi in legno lasciano respirare le stanze, educati da cent'anni di vento, pioggia, caldo e freddo.

Gloria è perfettamente a suo agio nella sua casa, la temperatura è sempre quella giusta, tutto sempre in ordine.

Smette di spolverare e mettere a posto la libreria appena annusata l'aria, lascia per un po' le faccende e si concede una pausa.

Certe volte rimane ipnotizzata dal rumore ciclico del cucchiaino che miscela lo zucchero nella tazzina del servizio buono, piccoli lussi che ancora si concede: il caffè della torrefazione, macinato in casa nel giorno giusto, con la luna giusta.

la vecchia moka da collezione.

lo zucchero marrone a grani grossi che quando lo prendi su si muove da solo che quasi sembra vivo.

poi sorseggia, alza lo sguardo verso la finestra e pensa che, sì, la sua è stata una scelta giusta.

vendere in nuda proprietà la casa, abitarci ancora con in tasca i soldi che le bastano per vivere dignitosamente per tutti gli anni che le restano.

Ha 55 anni, mai sposata, niente figli, due sorelle più piccole morte entrambe prematuramente, due cognati che non riesce a decidere a chi dei due dare la palma di coglione maggiore, tre nipoti viziati e menefreghisti coi quali ha da tempo un rapporto ormai consolidato di odio cordiale. 

ricambiato, peraltro.

perchè mai avrebbe dovuto lasciare la casa in eredità a certa gente?

cos'avevano fatto per meritarla?

 

c'era quell'inserzione giù, all'agenzia immobiliare sotto casa: "nuda proprietà, il tuo futuro si riveste"

 

perchè no?

le avrebbero valutato la casa molto meno del suo valore reale visti gli anni che ancora le rimanevano da vivere prima che questa potesse passare al nuovo acquirente, ma erano soldi freschi, suoi, onesti e le servivano.

 

se poi questa mossa avesse provocato uno stravaso di bile ai suoi parenti, tanto meglio. 

allora sorseggia e sorride .. (continua)

on air/

warpaint : : stars

foto : : stillpoint, 25 dicembre a zonzo per casaprota, RI (case antiche e alberi di cachi)






2 commenti:

  1. come "continua"...
    le case vecchie respirano da sole e conservano memoria.
    E' un bel racconto.

    RispondiElimina
  2.  continua spero bene, intanto penso alla fine che ancora non m'è chiara ma confido nel colpo di culo .. :-)

    RispondiElimina