22 marzo 2006

pure morning

sono preghiere sommesse
il vento tra le fronde dell'albero che il servizio giardini si accinge ad abbattere
lo sguardo che incrocio del giovane padre con la bambina per mano che urla voglio mamma
la signora al mercato che con un dito muove gli spiccioli nel palmo dell'altra mano alla ricerca del giusto
comunque troppo per lei
cammina sincopata di un ginocchio che non regge più
si appoggia all'albero
l'operaio del comune posa a terra la sega elettrica
e le si avvicina per sostenerla
lei ringrazia cortese,  poi sorride alla bambina che per un attimo si calma.
e il vento, anche.


on air/sufjan stevens::the one I love (rem cover)

19 marzo 2006

stilla

la rana canta
la fiamma splende
bourbon da passeggio
coriandoli stinti sotto i miei piedi..

sono passati tre mesi
di silenzio, qui. fuori ho ascoltato, visto e ricominciato a muovermi, ma sempre sostanzialmente in silenzio. il rumore di fondo è già sufficentemente alto di suo, inutile nutrirlo ulteriormente. Trovare l'equilibrio di questi tempi è da veri artigiani, e l'artigiano al lavoro stà zitto, tuttalpiù tiene la lingua fuori leggermente strangolata dalle labbra in una sincinesìa funzionale al raggiungimento del fine.
Mi ritrovo così a passeggio per il parco giochi con la lingua di fuori, una sorta di michael jordan sbiadito che cerca non più di capire quanto di resistere alla tentazione di.
con un saltello schiaccio ad una mano nel cesto della spazzatura un inverno appallottolato con cura, fatto di buoni propositi disattesi e cerniere incastrate, quanto fatto e quanto non riuscirò nemmeno a.
Dietro l'angolo del bar (chiacchiericcio e rumore di piatti e tazzine mi fanno desistere dal prendere un caffè) c'è il nuovo negozio di chincaglieria cinese..
meglio fascisti che froci totti s'è rotto tutto comunisti comunisti comunisti le file alla posta unmilionesettecentomilanuovipostidilavoro ma l'amore? tutti i tommaso del mondo resistere resistere resistere le vignette di calderoli le regole del duello tivvù saluti romani e auto in fiamme a corso buenos aires undici vittorie consecutive i panettieri contro la violenza dammi solo un bacio resistere resistere resistere
allora entro e nè muraglie tantomeno rivoluzioni culturali mi accolgono, e col più classico dei "buonasela" mi salutano quando esco con una radio verde a forma di batrace, un'imitazione dello zippo ed una bottiglia da tasca.
carnevale è passato da un pezzo e questo è un marciapiede che non pulisce nessuno.

on air/the ramones::what a wonderful world