20 febbraio 2005

ecologìa: nessuno tocchi il coregone..one...one...one (4/4)

Tutto quel rimestar d'ipotesi e complotti mi aveva smosso un certo appetito e m'avviai col cinese sotto braccio alla pizzeria a taglio del centro commerciale: " Sono arancini quelli?" "Ne vuole uno in bianco o col sugo?" Mi chiese di rimando la pizzettaia, svogliata.
"In bianco, grazie..quant'è?"
"uneurevventi.."
"uneurevventi!? ma sono duemilaquattrocentolire!"
"..no..è "uneurevventi..se vuole lo rimetto via.."
"ecco..brava..proprio così, non lo voglio!"
Un terribile senso di frustrazione mi colse, forse la fame, il continuo pensiero rivolto alla sorte del pesce, il costo esagerato d'un arancino in bianco..non saprei, ma lo sgomento s'aggiunse sommandosi, quando vidi che la panchina sulla quale qualche minuto prima sedevo a risolvere il mistero del libro cifrato, era stata occupata da tre strani individui. Due uomini e una donna, mi guardavano fisso, parlottando tra loro, improvvisamente la donna s'alzò e mi raggiunse con tre passi veloci.."Le dispiacerebbe sedersi insieme a noi?" Chiese suadente.
"Non fidarti, ricorda che anche la donna dalla voce più flautata e sexy della terra, subito dopo il matrimonio avrà in testa bigodini e strane idee, e querula ti chiederà di portarla all'ikea.." Mi dissi.
"Non abbia paura, sappiamo che cerca delle risposte." Insistette lei.
Mi avvicinai a loro e mi misi seduto, preoccupato ma curioso.
"Io sono Placida, e loro sono Effe e Gonio, e tu vuoi sapere del coregone, nevvero?"
Annuii, facendo contemporaneamente un gesto di cortese saluto ai due, col risultato di procurarmi una fitta alla cervicale, colpa mia che voglio sempre fare troppe cose tuttinsieme.
"Io sono Gonio, origine di tutte le cose" Disse il più anziano dei due con voce profonda.
"Ero allergico ai peli di gatto e così starnutii" Continuò. "Dal mio sternuto nacquero altri dei, minori sevvogliamo."
Un moto di beatitudine m'invase tutto, cazzo, stavo parlando con un dio, dopotutto.
"Non fare quella faccia da ebete!" Aggiunse rimproverandomi Effe. " E stai attento chè non è mica facile.."
"Nacque così Thrust, il dio dello scrocchio, manipolatore di menti." Riprese Gonio.
"Lui invece era allergico alle graminacee e da un suo starnuto ad ovest nacque il coregone, a contrastare il male rappresentato dal pesce persico, dall'altro ad est, talmente forte che uscì anche qualche goccia di sangue, nacquero i pesci rossi in Cina." Perfezionò Effe.
La Placida signora mi prese la mano, come a rincuorarmi: "Il coregone vince sempre, di qui il nome dei persi_ci, ma ora c'è qualcuno che uccide il coregone...certo, morto un coregone se ne fa sempre un altro, ma l'altro è un coregtwo e non è la stessa cosa."
Restai basito di fronte a quell'insolita interpretazione dell'eterna lotta fra bene e male, ma non feci intempo a basirmi del tutto quando, d'improvviso, spuntò di fronte a noi un esagitato, una specie di squatter coll'Ibook bianco da 12" sotto il braccio, la penna dietro l'orecchio ed una miriade di fogli dattiloscritti e corretti a penna che svolazzavano allegri alle sue spalle: "Basta! Finitela con questa storia! Nessuno Tocchi il Coregone altro non è che la veste pubblica di una loggia supersegreta, e deviata: la "Confraternita dei mosci". Un gruppo di erotomani, dediti ad ogni possibile deviazione sessuale che, al solo scopo di reclutar adepti, si fa parasole col N.T.C. Tramite il simbolico linguaggio del mondo pescaiolo e venatorio si sonda il terreno per poi proporre il tesseramento e chiedere l’adesione alla "Loggia dei mosci". L’entrata e l’accesso al club, che prevede un misero esborso di denaro, è subordinata al reclutamento di tre giovani vergini per ogni nuovo adepto, da deflorare durante il rito di iniziazione. Il nuovo adepto, al grido di "A me l’imene, viva il Coregone", liba la prima giovin donzella, la seconda si dovrà offrire al Presidente della loggia e la terza sarà tutta del membro anziano (mi si perdoni il calembour). Il culto del Coregone, al quale è dedicata l’associazione, si rifà ad un antichissimo mito celtico-latino che voleva associato al bizzarro personaggio, il Coregone, a metà tra una divinità ed un onanista, la possibilità - invocandolo - di avere erezioni poderose e fascino irresistibile."
"Macchissei?" Chiesi. "Lui è Spiritum, sempre a rovinarci le feste." Rispose sbuffando, visibilmente scocciato Effe.
"Dài, ragazzi..andiamocene, c'hanno scoperto anche stavolta." Fece stavolta Gonio con un filo di voce.
"signore...? signoooreee?..ehi..si sente bene?" Una mano mi scrollava la spalla, di fronte a me non c'era più Spiritum, col suo Ibook e i fogli e tutto il resto, ma un'inserviente del centro commerciale col grembiule d'ordinanza.
"E' sicuro di star bene? Se ne stà qui, tutto solo a parlottare di pesci e semidèi...e poi è così pallido, vuole che le chiami qualcuno? oppure un bicchier d'acqua?"
Era terribile scoprire che in realtà avevo sognato e che non c'erano mai stati complotti, nè dèi raffreddati, tantomeno semidèi da invocare al posto del viagra.
Mi misi sottobbraccio i libri, cinese incluso, e m'avviai sconsolato e un po' intronato verso casa, dove un piatto caldo di minestra ed un letto nessuno me l'avrebbe negato. Poi, la folgorazione.
Ma in definitiva cosa costa sperare che in qualche oscuro recesso di un lago montano, viva ancora un pesce, in perenne lotta contro il Male, che se invocato possa esser d'aiuto nei problemi di coppia, e che, tuttosommato, sia fratello di muco dei miei amati pesci rossi?
Fu così che fingendo di essere ancora in trance da centro commerciale, lanciai un grido, rimbalzante d'echi fra corridoi e negozi. Un grido di libertà, di rivolta, affinchè il bene prevalga sempre, le erezioni poderose pure, per la libertà di scrivere sui blog, epperchè di farmi le canne o d'andare all'ikea, in verità, non mi va per niente ..."Nessuno tocchi il coregooonee...one...one...one.." (fine)


Wanda: "...non so ancora chi sono nè dove vado, ma finalmente sò da dove vengo..."
Gerardo: "..che schifo..dal mocciolo d'un dio..cellhai una cartina lunga?"
 

10 commenti:

  1. mai avrei previsto questa evoluzione! :-*

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  2. esagerazione, premonizione o realizzazione, io del coregone non ho alcuna nozione.

    però

    mi è venuta una strana nostalgia di pesci rossi....

    cugini di quelli rotti, ma questa è un'altra storia.... ;-)

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  3. lacontadina: dichè? dovere..

    PdC: quest'altra storia la si scrive assieme?

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  4. mitico! condivido pienamente il tuo pensiero e mi faccio obbligo di gridare anch'io "Nessuno tocchi il coregooonee...one...one...one.."

    forse sono pazzo come te ma non è un problema visto il sorriso che avevo alla fine del post eheh

    ciao still

    hyero

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  5. bear..uscito dal letargo? è un gran piacere averti qui.

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  6. il piacere è tutto mio.

    il mio spirito guida, l'orso, ha stabilito che per me il letargo finisca con l'avvento del dio FLAT. nel frattempo pubblico sogni e incubi letargici.

    hyero

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  7. L'ho scoperto solo stasera, questo!

    Fantastico, Still.

    :-D**

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