8 dicembre 2011

undun




I muri sono le pagine bianche della nostra vita, sta a noi riempirle 

pensano larghi nei loro abiti XXL giovani writers col cappello da baseball messo al contrario
bomboletta sempre a portata di mano
quella scritta comparve sui muri appena ripuliti di un liceo, dopo il putsch di un preside oltremodo autoritario, in risposta
il muro andrebbe costruito da firenze in giù, è la convinzione di buona parte della popolazione di questo paese che vive nelle pianure fredde e umide del nord
il muro, adeguatamente usato, può essere utile in quei casi di lombo-sciatalgia dovuti al protrarsi di posture lavorative poco ergonomiche o comune malumore causato da un'attività sessuale scialba, sciatta, poco partecipata
ovvio che in questo caso diventi d'importanza capitale non il muro, quanto chi.
Al muro mi ci sento spesso messo con le spalle, e non è carino
no
allora, per reazione, ci sbatto la testa.
I muri hanno orecchi
certe volte sono maestri
altre volte c'è chi ci parla
i muri cadono, i muri crescono
al muro c'hanno messo un sacco di gente
anche per questo guardo con simpatia a giovani writers.
Anche per questo è giusto scriverci sopra.

on air/

the roots : : make my

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