in un tardo pomeriggio di primavera, di quelle che stordiscono la città di profumi e farfalle variopinte, due uomini seduti fianco a fianco dividevano la panchina sulla riva del laghetto nel parco.
c'erano cani impermeabili al richiamo del bastone lanciato dai rispettivi padroni a causa dell'estro di cagnette vagabonde e con la lingua fuori scorazzavano insieme, ansimanti, confusi, tra mamme, joggers e passeggini.
"incantevole.."
disse il più giovane, arrotolando un pezzo del biglietto dell'autobus.
"non trova?"
"vero.." rispose l'uomo di colore più anziano.
davanti a loro passò una coppia teneramente avvinghiata. l'uomo più giovane abbassò lo sguardo e accese la sigaretta. Una voluta di fumo si alzò verso il cielo cangiante all'approssimarsi del tramonto.
"è un mondo meraviglioso.."
canticchiò il più giovane, viso rilassato, voce roca ed ispirata.
"anche di più, se passasse quella canna.." sospirò il più anziano.
(*) riscrittura di un incontro impossibile
on air/gautam sen::howrah station (su jamendo tutto l'album)
anche a me! anche a me!!
RispondiEliminadeirdrelastrega..benvenuta, anche a te cosa?.. su una panchina al parco a reggere il moccolo a giovinastri pomicioni? :-)
RispondiElimina..."& la tromba" è geniale!
RispondiElimina:-)
dalla tua finestra si vedono cose bellissime
RispondiEliminaper un attimo, è stato come esserci su quella panchina...
RispondiElimina(sarebbe stato bello averli incontrati! :)
La canna!!!
RispondiEliminaDeirdre! me sembrava chiaro Still... ma che te stai a rimbambì???
wow grazie come facevi a conoscermi? sono famoso! se ti piace il genere abbiamo una radio e un forum e stiamo per aprire un sito di musica libera elettronica!
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