la finestra sul cortile
mi affaccia su di una comunità felina malaticcia e comunque conflittuale, in mezzo a magnolie, cespugli di lauro, alberi da frutta, palme nane e palme giganti. quando per strada in estate la canicola imperversa, il cortile è davvero un'oasi dove la temperatura torna a livelli ragionevoli. sor francesco, portiere e giardiniere, ha davvero fatto un gran bel lavoro e adesso confidiamo tutti nel suo talento per far star zitti i gatti di notte.
dopo che ha piovuto escono le lumache, e una volta ho pure visto i funghi sotto la palma sud, davanti alla scala A, chè lì ci batte il sole, la mattina.
la finestra sulla strada
è un palco d'onore sulle vicende che s'alternano tra il bar dell'angolo ovest e il bar dell'angolo est. al bar dell'angolo est si consumano caffè, cornetti e drammi, quotidianamente. ci pascola un'intera famiglia di strozzini, si possono vedere discutere animatamente con le vittime di turno. si agitano, gesticolano, talvolta minacciano schiaffi e sembra che urlino ma è impossibile sentirli, sono molto bravi, credo.
il bar dell'angolo ovest invece si chiama patata caffè, e questo la dice tutta.
appendice alla finestra sulla strada
una volta ci passava il rospo, un tossico di mezz'età e 150 chili, su un motorino improbabile. lo vedevi subito che chiedeva perdono, il motorino, naturalmente. il rospo d'estate vestiva una maglietta, calzoncini e zoccoli in legno del Dr. scholl, d'inverno invece un piumino sopra la maglietta, calzoncini e zoccoli in legno del Dr. scholl, però coi calzini.
la finestra del bagno
meglio spalancarla, a volte.
on air/nina simone::love me or leave me via hello gina (..e 'nnamo cor gezz!)
Non oserei mai mettermi nei panni dei miei dirimpettai, dico solo questo.
RispondiEliminaK
le finestre...
RispondiEliminaquante cose riescono a vedere le finestre, e quando non ci sei, loro continuano a guardar fuori, senza mai darsi il cambio.
fisse come i granatieri davanti all'ignoto...
jameS
Proprio carino il tuo post. La mia finestra dà proprio su un cortile, come nel film di Hitchcock.
RispondiEliminaQuella sulla vita varia, a seconda delle disposizioni d'animo.
Quella del bagno...sono d'accordo con te, meglio spalancarla, a volte :)
un giorno o l'altro capirò cosa vedo dala mia finestra....
RispondiEliminae quella del bagno, in effetti, non ricordo di avela vista chiusa...
e ancora di notte, quando dormi, loro sono sempre li, vigili ma mute.
RispondiEliminaquelle finestre...
jS
da dove prendi ispirazione, still? ci sono miriadi di piccole cose quotidiane, apparentemente insignificanti che mi scorrono davanti e non riesco mai a fermarne l'attimo o a coglierne la poesia...vivo da troppo a milano! ahi ahi che male all'anima...troppo presa dal contingente eppure così distante. ti invidio, ma con simpatia!
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