28 ottobre 2006

thru

quel che conta è il viaggio interiore
ed è così che andiamo scansando buche
alla luce di una luna eventuale.
a discrezione delle nuvole.
o del vento che le muove.


on air/the black keys::grown so ugly

10 commenti:

  1. nooooo incredibile!


    li ho comprati pochi minuti fa i Black Keys! ...il nuovo Magic Potion.


    apprezzo!

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  2. Aaaah, grandi Black Keys! Gli album precedenti mi son piaciuti assai, devo ancora sentire quello nuovo di cui ho letto meraviglie!

    Amico Still, certo che sì, del resto se non fossi per la libera circolazione, non li pubblichere su di unblog e poi, voglio dire, ma chi mi crederei di essere per porre questioni di copyright? Ma per favore! ;-)

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  3. mi piace un sacco la "luna eventuale"..!

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  4. anna..grazie. il post è partito da quel'immagine, aspettando sulla scalinata della piscina e annotandola sul taccuino..perchè le idee tendono a sfuggirmi, ultimamente.

    lacenere..davvero? felice della cosa

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  5. still.. ho beccato l'unica notte senza luna.. perchè di buche non ne ho scansata manco mezza! me le so fatte tutte!!! :-D

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  6. già... lo avevi detto anche da me.

    però, a volte, serve anche il confronto... e dentro di noi rischiamo soltanto di rifletterci più e più volte e di perderci come nel labirinto di specchi che c'è in "la signora di shangai", di welles...

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  7. gloria..notte de senza luna o senza vento?

    elenacoipuntini..orson welles?

    stillpoint..perchè tutte queste domande?

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  8. ranocchietto... occhio che anche nei laghetti ogni tanto arriva uno tsunami!!! :-D come dicono gli inglesi... stayinbell!

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