riporto la parte finale del post di vertigoz sul referendum, mi sembra che aldilà di ogni ragionevole dubbio sulla questione, e che ognuno può ancora nutrire, lui abbia ragione..e quindi diffondo.
"...Questo è uno dei referendum più importanti dagli anni ’70 e solo superficialmente può essere considerato un referendum sulla procreazione assistita. La domanda di fondo è:
"Decidiamo noi per te o decidi tu ? Sei un reghezzino immaturo e irresponsabile che ha bisogno dei consigli del signore biancovestito o ce la puoi fare anche da solo ? Se pensi che una cosa tu non la faresti devi impedire anche agli altri di farlo o gli riconosci il diritto di sbagliare ?"
Sono domande più importanti, ne converrete, del sì o no sulla procreazione assistita. La fecondazione eterologa riguarderà forse solo una ristretta minoranza di persone ma queste domande riguardano tutti.
..direi assolutamente ineccepibile, al di là di tante discussioni...
RispondiEliminaE' vero, il senso è proprio questo..tempi duri, tempi duri!
RispondiEliminada quando si è esseri senzienti..? essere vivi non vuol dire essere esseri umani.una ghianda non è una quercia,in effetti, come infatti noi non siamo morti, nonostante lo saremo..
RispondiEliminae non vuol dire vivere esclusivamente nell'oggi..io proteggerò il futuro di mio figlio (quando qualche ragazza sarà così pazza da farne uno con me..), ma non per questo mi sento in colpa a gettare bellamente ai 4 venti i miei spermatozoini...
tutte cose che approvo
4 si.