leggere i post di un intero anno di renton mi ha lasciato un vago sapore di vissuto, risaputo, come tornare in un posto che si era in qualche modo voluto dimenticare...i trent'anni, forse. torno così a pensare che la vita a volte può costringere anche a calpestare fango, nell'alba, ma almeno lo si faccia con eleganza.
allora ho comprato in saldo un paio di anfibi con lavorazione a duilio.
(on air/cristina donà::wuthering heights)
C'è chi acquista orecchini luminosi e chi schiaffeggia l'eleganza con gli anfibi lavorati. Che il fantasma dei dandy si abbatta su te!
RispondiEliminali voglio anch'io un paio di anfibi neri con quella fantasia, punteggiati di vita.
RispondiEliminaè un post molto dolce questo, sai?
ti abbraccio
non riesci a immaginarle (le ninfee)?
RispondiEliminaè stato difficile descrivere un gioco di prestigio che mi ha lasciata incantata e a bocca aperta.
il commento di ivan a me che lo fissavo con occhi da bambina è stato: "ogni fumatore lo fa"
ma io ci ho visto ninfee....immagina, il palmo della mano è una ninfea di carne. anche le ninfee hanno le linee della vita, dell'amore, della fortuna a solcarle... e la fiamma lì adagiata a lambire la pelle è l'anima di un fiore di loto.
ora riesci a immaginarle, ranocchietto?
...cra!
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