è uscito il numero 3, con un mio racconto che parla di mare e pasta con le cozze, grazie alla Placida Signora per l'opportunità, alla redazione che ha lavorato alla rivista e a chi avesse voglia di leggermi lì. (sono molto contento, che si sappia in giro...)
complimenti! anche a me una volta mi hanno pubblicato un raccontino sulla rivista del diavolo rosso ad asti ed ero contento da ogni poro di zumal!
RispondiEliminama quanti blogger siete lì ad asti?
RispondiEliminami hai fatto venire voglia di bere un caffè greco, perchè io, il mio caffè fatto in casa con la moka me lo gusto così, sola, assorta, sorseggiandolo lentamente, fissando il liquido scuro ritirarsi, tingere anelli di sole sulla ceramica. a volte penso, altre mi lascio andare ad un flusso muto di pensieri vuoti.
RispondiEliminae la descrizione di quella silhouette di donna impacciata mi è piaciuta molto...
te l'hanno pubblicato quindi?? sono contenta! posso vantarmi di averne avuta un'anteprima... complimenti!
RispondiEliminanautikè..è una strana sensazione quella di leggere una cosa mia in un luogo diverso da questo blog, devo ancora realizzarne bene il significato..intanto sono contento.
RispondiEliminaemi..la grecia è davvero un posto speciale, e il caffè greco bevuto qui non è la stessa cosa. il flusso dei pensieri lì non è affatto muto, canta anche lui.
Bravo, sono contenta per te...
RispondiEliminaciaooo
Primo: complimenti per Sacripante!
RispondiEliminaSecondo: sapere cos'è un Camogli non è difficile. Fai questa google-ricerca: camogli+rustichella+lunotta... secondo me trovi la soluzione! ;-)
Non posso credere che un artista non possa decidere nulla sul prezzo delle sue esibizioni, in particolare uno come Bruce Springsteen, mi dispiace ma come giustificazione non regge (basti pensare alla battaglia legale che da anni mette i Pearl Jam contro il monopolista delle vendite di biglietti negli USA)....
RispondiEliminaAh beh, noi andiamo a cantare stornelli osceni sotto casa di Box tutte le sere, ovviamente....